Non tutti riescono a rinunciare alla gioia della tavola come alla curiosità del gusto, ed il campo del dessert è il banco di prova per i veri appassionati di nutrizione e diete; da sempre il mondo del gusto si evolve in modo da permettere la degustazione di ricette particolari e di creazioni pasticcere senza sensi di colpa.
Soccorrono i recenti ritrovati del mondo dei prodotti edulcoranti, sicuramente, poiché il compromesso tra gusto e diete è possibile ma un compromesso tra i dessert ed una vita basata su rigore alimentare ed una costante attenzione alle calorie è molto più difficile; per alcuni sarebbe impossibile.
Eppure i compromessi sono possibili come dimostra lo sfizio quasi estivo della ricetta biancomangiare, adatta per tutte le stagioni oramai e non solo per un bar estivo o per un “lounge” primaverile.
Di che si tratta? Cosa possiede di speciale la ricetta del biancomangiare? Si tratta di una antico sapore medioevale dal nome bizzarro? Assolutamente no: è un dessert dei più semplici ed anche dei più salutari, al di là dei dettagli più “zero calorie” che gli ottimi e nuovissimi edulcoranti a base di Stevia permettono di aggiungere e migliorare.
Punto di forza di questo delizioso dessert è la dotazione di pesche mature con il My Dietor Cuor di Stevia.
Ingredienti:
- 250 gr di latte intero
- 250 gr di panna fresca
- 30 gr di amido di mais
- 20 gr di amido di riso
- 15 gr di Dietor Cuor di Stevia sfuso
- 1 cucchiaio di aroma di mandorle
- 2 pesche gialle
In una casseruola si versino latte, panna e aroma di mandorla: bollire a fuoco medio e, separatamente, unire gli amidi ed il Dietor Cuor di Stevia in un normale scodella.
Una volta che la parte liquida sarà giunta a bollitura si prenderà la casseruola e si verseranno i liquidi, pian piano, sulla scodella ma avendo cura di operare lentamente.
IL modo corretto di agire è quello di iniziare a mescolare bene ma accuratamente, usando una frusta manuale, onde impedire la formazione di grumi.
Si otterrà un composto ulteriore da rimettere nella casseruola di partenza per completare la cottura, sempre a fuoco lento ma proseguendo la mescola con la frusta, ottenendo gradualmente un composto addensato.
Questo composto è la base della ricetta del Biancomangiare, un amalgama da versare nei bicchieri di vetro
Ora è il turno del Coulis di pesche: sbucciare, quindi, le pesche mature, tagliarle fini a cubetti e farle cuocere a fuoco basso in una piccola padella con un dito di acqua fino a rammorbidire la polpa.
Frullare e setacciare il polposo spezzato di pesche e farlo raffreddare.
A quel punto il Coulis è pronto, dopo che lo si è fatto freddare, per versalo nei bicchieri dove si trova già la parte cremosa e bianca della ricetta del Biancomangiare